Si salpa da Piombino e in meno di un’ora si è già immersi nella magia della vacanza elbana… che secondo me è una delle più complete e poliedriche. Il motivo? E’ un’isola che offre tanto e per tutti i gusti: c’è chi fa il corso di vela, chi il giro in bici o motocross e ancora tracking, immersioni e chi più ne ha più ne metta.
Per le strade tutte curve che portano da un paesino all’altro l’isola si presenta, soprattutto a maggio, nel pieno del suo carattere selvaggio, con colline verdissime e piante grasse, canneti lungo le vie o ficus arrampicati nelle scogliere.
Noi ci siamo mossi subito verso Marina di Campo, un quarto d’ora circa da Portoferraio, probabilmente una delle zone più adatte per i bambini, dove ci accoglieva il bellissimo Ville degli Ulivi: una struttura per chi vuol fare vita di campeggio ma anche perfetta per chi ama gli agi e può soggiornare per esempio nei bellissimi “safari-lodge” da cui la vista è mozzafiato e la struttura di altissimo livello, rifinita nei particolari con bagni in design, terrazza ecc. Insomma è riuscita a rapire anche me che, come sapete, non ho nulla a che vedere con la vita da camping all’aria aperta…
Niccolò si è innamorato di questa bellissima struttura in cui i bambini riescono a muoversi liberamente in bici o monopattino senza pericoli, al bar e al ristorante sono flessibili per richieste particolari riguardanti i più piccoli, parco giochi da sogno, piscina a due piani e mini piscina riscaldata, mini club e chi più ne ha più ne metta.
E per i più grandi: spa e idromassaggio! Insomma non mi sembra male per iniziare la vacanza…
Conoscendo piuttosto bene l’Elba e soggiornandovi solo per un “week-end lungo”, abbiamo selezionato qualche spiaggia da visitare, per il resto tutto a ritmo super tranquillo, come piace a noi vivere il mare a maggio!
La nostra scelta (ricordate sempre che abbiamo un bambino di 5 anni) è stata la spiaggia di Marina di Campo, lunga e sabbiosa con acqua cristallina, quella di Naregno a Capoliveri con la sua grotta in fondo e la ricca vegetazione alle spalle, Spartaia a Marciana Marina di finissima sabbia bianca.
Quando questa mattina mi sono svegliata in città la prima cosa che mi è mancata è stata la colazione in bici: il senso di libertà nel percorrere il lungo mare e arrivare al Garden a Marina di Campo per prendersi una bella ciambella e il caffè.
Eh si perchè un’altra cosa belle delle isole è che tutti si muovono in bici e insomma… l’aria, il vento e il panorama ti rigenerano l’anima.
Pensare che con i nostri amici Paolo e Carla siamo stati a lungo a discutere sui lati positivi e non di vivere in un’isola e quelli di vivere in città, battagliando a suon di musei e teatri contro aria pulita e corse lungo mare con i cani 😉
A Marina ci sono due ristornati dove siamo stati molto bene e che vi consiglio per mangiare pesce: Iselba lungo la spiaggia di Marina e Da Paolo all’interno della pineta. Inutile dirvi quanto si divertano i bambini in entrambi i casi potendo correre nella pineta o direttamente in spiaggia!
Questo è stato il nostro mini ElbaTour ma potreste fare cento viaggi diversi nella stessa isola: basta muoversi in altri paesini o in altre spiagge e troverete tutt’altro mood e una vacanza completamente nuova in base ai vostri interessi.
E infatti la nostra idea è di tornarci presto… sempre in bassa stagione, perché d’altra parte le isole nei mesi pieni sono difficili da gestire e da godere.
com’è stata l’esperienza di un ritorno da mamma?
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Molto bella, isola a portata di bambino!
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